lunedì 18 agosto 2008

Dopo un lungo ed intensissimo......letargo virtuale ecco a voi aficionados e incauti avventori del web,


la nuova frontiera dell'Architettura di carta



la progettazione in un sito archeologico.





piccolo preambolo per la comprensione delle tavole,








si tratta di uno studio approfondito sul sito archeologico di Ostia Antica ed in particolare delle cosiddette "taberne dei Pescivendoli", che si trovano sul decumano maximo, nelle vicinanze della basilica e del teatro.








la posizione strategica e una iscrizione "imbide calco te" (o invidioso io ti calpesto!) ancor oggi ben visibile nel pavimento in mosaico bicromatico, tra raffigurazioni di tritoni e abitanti del mare nostrum, fanno delle taberne un luogo di particolare interesse, spesso citate nel web e nelle pubblicazioni specialistiche, ma anche set ideale di films come "Brancaleone alle crociate".












Oltre allo studio del sito, nelle ultime tavole trova posto un'ipotesi progettuale di restauro della pavimentazione in mosaico.





































intervento mimetico? restauro stilistico? restauro critico? Brandi e Violet Le Duc come lo avrebbero definito? e voi che ne pensate?

mercoledì 18 luglio 2007






ed ecco a voi le immagini in anteprima dei plastici realizzati per domani!!!!!!!!!!
buona notte









finalmente ecco a voi le tavole "spero definitive" del soggetto di questo blog!!!!!!!!!!!!!!!!

sabato 7 luglio 2007



......Una giornata di render, e la mia architettura di carta ha preso volume e forza.
cosi non ho resistito alla tentazione di pubblicare alcune immagini. naturalmente non definitive e passibili di modifiche nelle revisioni che ho intenzione di fare lunedi.....

mercoledì 4 luglio 2007




lo sò non scrivo molto ma devo famigliarizzare con "l'attrezzo", e con i MIEI tempi,






mi ha molto stimolato questo edificio che il prof. mi ha consigliato e ho pensato che eragiusto pubblicarlo sul blog l'edificio è di Frank Gehry e si chiama casa per un cineasta si trova a Los Angeles ed è del 1981







questa è invece una piccola (ed "in progress") vista del mio progetto. qualcun'altro vede le stesse affinità?

martedì 22 maggio 2007

Vorrei presentare il manifesto non definitivo dell'architettura di carta per chi non so come si dovesse ritrovare a leggere queste pagine.

Architettura di carta
spazio espositivo dell'architettura mai realizzata, demolita o che verrà

Per quale motivo i progetti non realizzati devono rimanere un patrimonio per i soli "addetti ai lavori?" una grande metropoli millenaria come Roma si porta dietro un patrimonio di architettura che non c'è più o che non è stato mai realizzato, un innumerevole mole di documenti, tavole o ai tempi nostri addirittura modelli 3d. Esistono fotomontaggi, immagini "reali" di come il progetto si sposa con il sito, e il loro regno è quello delle pubblicazioni, o della rete globale. Ma lo schermo non è la strada, e gli zoom molto spesso fanno perdere anche ai professionisti la visione d'insieme.
Il mio obiettivo per questo edificio è principalmente uno spazio per l'informazione dell'architettura che come un ponte attraverso un vidiwall proietti giorno e notte immagini di architetture demolite, non realizzate o da realizzarsi. una maniera alternativa di dare al passante o a chiunque ne venga stimolato la possibilità di fruire delle bellezze d'architettura ad una scala reale o giù di li.
Il progetto prevede un megaschermo in facciata, degli infopoint correlati, un auditorium seminterrato, una mediateca su due livelli, degli spazi commerciali al piano terra e percorsi aperti per il collegamento con la natura retrostante.